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D’altronde bellezza e ricchezza ricorrono nella lingua greca antica, nel nome kalon e nel verbo bruo,  bello e zampillare, essere ricolmo. E questo territorio, non a caso, era il cuore pulsante della Magna Grecia per il clima mite, l’abbondanza di acqua e tante altre peculiarità. Noi pensiamo che il nome abbia di per se una certa importanza. Chiamarsi belli e ricchi è sempre meglio che poveri e brutti. Se in Italia, conosciuta nel mondo come Bel Paese, esiste una regione bella e ricca per definizione, crediamo che qualcosa voglia pur dire. E se la ricchezza, in generale, ha sempre a che fare con la disponibilità di risorse, e non solo con il mero possedimento di denaro, allora secondo la nostra visione, il capitale di risorse ambientali, paesaggistiche, culturali e umane di questa terra, ne fanno un luogo unico.

La raffinatezza calabrese, è ben conosciuta anche nella lingua inglese moderna, e viene individuata geograficamente in un luogo ben distinto, ed esattamente a Sibari. E con il termine Sybaritic viene attualmente identificato, da almeno un miliardo e mezzo di utilizzatori di questo idioma in 24 paesi, l’individuo amante del buon gusto e dei piaceri. Il concetto di raffinatezza nella Sibari gloriosa era anche accostato a quello di innovazione, e noi crediamo che questo territorio non abbia mai smesso di essere la culla dell’innovazione e dell’ingegno. 

Ed è proprio questa visione di bellezza, di ricchezza e di raffinatezza che vogliamo condividere con chi sceglie di intraprendere, senza pregiudizi, un percorso di conoscenza  di questa terra e della sua gente.